Uno storico casale di campagna, appartenuto ad una nobile famiglia marchigiana, con la piccola chiesetta dedica alla Madonna del Soccorso. La casa e la chiesa furono edificate, nella forma attuale, nel XVII secolo, ma successivi passaggi di mano, cambi di destinazione, da casino di caccia a casa colonica, ne hanno pregiudicato il fascino. Per fortuna, alcuni anni fa, gli attuali proprietari decisero di intraprendere il percorso di restauro che ha interessato l'intera strutta e finalizzato a rendere la casa abitabile e recuperare il più possibile l'antico fascino. Purtroppo, era ormai tardi per salvare la piccola chiesetta, abbandonata e crollata ed ora recuperata solo come edificio di sgombro non avendo purtroppo conservato nessuna delle sue decorazioni originali. Il casolare si presente come una grande casa totalmente rivestita in pietra, dominante la collina e contornata da alberi che ne garantiscono una privacy perfetta. Per raggiungerla si segue una strada pubblica e sterrata di meno di un km, raggiungendo la casa e la sommità della collina e il grande prato in piano che si sviluppa di fronte alla casa, La casa, per esigenze famigliari è stata divisa per realizzare, di fatto, due unità distinte , una al piano primo e una piano terra. Nonostante il fatto che la casa sia una sola grande unità abitativa di oltre 400 mq. Accogliendo degli ospiti, li faremmo entrare nella scale originale della fine del XIX secolo che ci conduce al primo piano, dove troviamo un salottino/ pranzo e la grande cucina rustica, dalla quale si accede ad un loggiato dal quale si gode il fresco, l'ombra e la vista. Dalla cucina si può accedere al grande salone con camino e da lì verso le 5 camere da letto e i due bagni che occupano la parte rimanente degli oltre 220 mq di questo piano. Dallo stesso grande salone, una scala interna ci concede di scendere verso il piano inferiore, dove da una stanza di passaggio (ora adibita a camera da letto) possiamo procedere a vedere il resto della casa o accedere direttamente ad una cantina seminterrata, perfetta per conservare i vini. Al piamo terra, come detto, una sorta di secondo appartamento con due stanze da letto, un grande bagno, una zona giorno, con loggia vetrata che fa sentire la campagna anche dentro la casa, una piccola cucina, un salotto e una stanza adibita a pranzo. Il giardino, il verde degli alberi, la luce, gli odori, caratterizzano ogni singolo angolo della casa, rendendo il passaggio tra dentro e fuori un infinito muoversi tra ombra e luce, fresco e caldo. La casa è stata oggetto di un attento recupero delle strutture, il legno, le antiche travi, il cotto, i coppi, la pietra che gli hanno dato un fascino
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Uno storico casale di campagna, appartenuto ad una nobile famiglia marchigiana, con la piccola chiesetta dedica alla Madonna del Soccorso. La casa e la chiesa furono edificate, nella forma attuale, nel XVII secolo, ma successivi passaggi di mano, cambi di destinazione, da casino di caccia a casa colonica, ne hanno pregiudicato il fascino. Per fortuna, alcuni anni fa, gli attuali proprietari decisero di intraprendere il percorso di restauro che ha interessato l'intera strutta e finalizzato a rendere la casa abitabile e recuperare il più possibile l'antico fascino. Purtroppo, era ormai tardi per salvare la piccola chiesetta, abbandonata e crollata ed ora recuperata solo come edificio di sgombro non avendo purtroppo conservato nessuna delle sue decorazioni originali. Il casolare si presente come una grande casa totalmente rivestita in pietra, dominante la collina e contornata da alberi che ne garantiscono una privacy perfetta. Per raggiungerla si segue una strada pubblica e sterrata di meno di un km, raggiungendo la casa e la sommità della collina e il grande prato in piano che si sviluppa di fronte alla casa, La casa, per esigenze famigliari è stata divisa per realizzare, di fatto, due unità distinte , una al piano primo e una piano terra. Nonostante il fatto che la casa sia una sola grande unità abitativa di oltre 400 mq. Accogliendo degli ospiti, li faremmo entrare nella scale originale della fine del XIX secolo che ci conduce al primo piano, dove troviamo un salottino/ pranzo e la grande cucina rustica, dalla quale si accede ad un loggiato dal quale si gode il fresco, l'ombra e la vista. Dalla cucina si può accedere al grande salone con camino e da lì verso le 5 camere da letto e i due bagni che occupano la parte rimanente degli oltre 220 mq di questo piano. Dallo stesso grande salone, una scala interna ci concede di scendere verso il piano inferiore, dove da una stanza di passaggio (ora adibita a camera da letto) possiamo procedere a vedere il resto della casa o accedere direttamente ad una cantina seminterrata, perfetta per conservare i vini. Al piamo terra, come detto, una sorta di secondo appartamento con due stanze da letto, un grande bagno, una zona giorno, con loggia vetrata che fa sentire la campagna anche dentro la casa, una piccola cucina, un salotto e una stanza adibita a pranzo. Il giardino, il verde degli alberi, la luce, gli odori, caratterizzano ogni singolo angolo della casa, rendendo il passaggio tra dentro e fuori un infinito muoversi tra ombra e luce, fresco e caldo. La casa è stata oggetto di un attento recupero delle strutture, il legno, le antiche travi, il cotto, i coppi, la pietra che gli hanno dato un fascino
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