Villa in vendita a Santa Maria a Monte, case in vendita Santa Maria a Monte

Vivere e respirare la storia di secoli in una dimora nobiliare al centro di un paese – Montecalvoli - in cima ad una collina del Valdarno Inferiore vicino Pisa. Il palazzo fu anche sede di Castruccio Castracani – condottiero militare del 1300, ma l’aspetto attuale risale al 1680 e mostra tutto il suo fascino di residenza nobiliare con 3 accessi di cui due cancelli – uno carrabile e uno pedonale - e l’accesso principale da un grande portone che ci introduce su un atrio di ampio respiro di cui si notano già la pavimentazione in cotto originale a terra e alti soffitti decorati da affreschi o soffitto a cassettoni, caratteristiche che si trovano in quasi tutti gli ambienti dell’abitazione. Un luogo di bellezza e di memorie storiche. Ma iniziamo a descrivere l’ampiezza di questo prestigioso palazzo di circa 1000 mq sviluppato su due piani a cui va aggiunto un seminterrato con locali cantina e un ampio sottotetto. Al piano terra dall’ingresso principale, a destra e a sinistra, troviamo 4 stanze speculari, adibite a saloni vari e biblioteca, una vasta cucina con camino e zona pranzo, due bagni, un guardaroba, un ripostiglio, un sottoscala e un locale caldaia. Le comode e larghe scale in pietra ci conducono al primo piano dove abbiamo 7 camere di varie metrature, 2 bagni e 6 vani. Un luminoso sottotetto, di ampio respiro, la cui altezza varia da 2,50 a 4,10 m e cantine nel piano interrato completano la dimora il cui riscaldamento è gestito in modo autonomo per piano grazie alla presenza di 3 caldaie, è presente l’aria condizionata nell’ala Nord. Completano la proprietà un giardino all’italiana di circa 1500 mq racchiuso da un muro, ultime vestigia delle mura castellane della rocca duecentesca dove risiedono piante secolari e una fontana al centro e un appezzamento di terreno di circa 1500 mq coltivato a olivi e dove si potrebbe realizzare una piscina. Molti degli originari affreschi furono coperti quando il palazzo divenne convitto, ma l’ultimo restauro voluto dall’attuale proprietario ha consentito di riportare alla luce alcune scene di questi affreschi. Classe energetica G

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Vivere e respirare la storia di secoli in una dimora nobiliare al centro di un paese – Montecalvoli - in cima ad una collina del Valdarno Inferiore vicino Pisa. Il palazzo fu anche sede di Castruccio Castracani – condottiero militare del 1300, ma l’aspetto attuale risale al 1680 e mostra tutto il suo fascino di residenza nobiliare con 3 accessi di cui due cancelli – uno carrabile e uno pedonale - e l’accesso principale da un grande portone che ci introduce su un atrio di ampio respiro di cui si notano già la pavimentazione in cotto originale a terra e alti soffitti decorati da affreschi o soffitto a cassettoni, caratteristiche che si trovano in quasi tutti gli ambienti dell’abitazione. Un luogo di bellezza e di memorie storiche. Ma iniziamo a descrivere l’ampiezza di questo prestigioso palazzo di circa 1000 mq sviluppato su due piani a cui va aggiunto un seminterrato con locali cantina e un ampio sottotetto. Al piano terra dall’ingresso principale, a destra e a sinistra, troviamo 4 stanze speculari, adibite a saloni vari e biblioteca, una vasta cucina con camino e zona pranzo, due bagni, un guardaroba, un ripostiglio, un sottoscala e un locale caldaia. Le comode e larghe scale in pietra ci conducono al primo piano dove abbiamo 7 camere di varie metrature, 2 bagni e 6 vani. Un luminoso sottotetto, di ampio respiro, la cui altezza varia da 2,50 a 4,10 m e cantine nel piano interrato completano la dimora il cui riscaldamento è gestito in modo autonomo per piano grazie alla presenza di 3 caldaie, è presente l’aria condizionata nell’ala Nord. Completano la proprietà un giardino all’italiana di circa 1500 mq racchiuso da un muro, ultime vestigia delle mura castellane della rocca duecentesca dove risiedono piante secolari e una fontana al centro e un appezzamento di terreno di circa 1500 mq coltivato a olivi e dove si potrebbe realizzare una piscina. Molti degli originari affreschi furono coperti quando il palazzo divenne convitto, ma l’ultimo restauro voluto dall’attuale proprietario ha consentito di riportare alla luce alcune scene di questi affreschi. Classe energetica G

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